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Il creatore di Sandokan è Emilio Salgari. Nato a
Verona nel 1862 in una famiglia di commercianti, Salgari
frequenta un istituto per ottenere il brevetto di capitano
di lungo corso ma presto rinuncia a questa professione per
dedicarsi alla realizzazione di romanzi d'avverntura ambientati
in terre lontane, terre che l'autore non ha mai visto. Le
precise e coinvolgenti descrizioni di luoghi che si trovano
nei romanzi di Salgari sono solamente frutto di studi e
documentazioni su testi. Nel 1883 inizia a pubblicare a
puntate il romanzo "I pirati della Malesia" sul
quotidiano veronese "La nuova Arena".
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La pubblicazione lo rende
noto e popolare ma non frutta capitali. Continua a pubblicare
racconti a puntate su quotidiani fino alla realizzazione
ufficiale del suo primo libro: "La favorita di Mahdi".
Ricordiamo che "I pirati della Malesia" viene
proposto come volume solo nel 1896. Il matrimonio con Ida
Peruzzi nel 1892 rende l'autore padre per quattro volte.
La famiglia si trasferisce a Torino, dove Emilio lavora
per sei anni con l'editore Speirani. Nel 1898 si stabilisce
nuovamente a Genova per lavorare presso Antonio Donath.
In questi anni la moglie impazzisce e nel 1910 Salgari tenta
il suicidio ma viene salvato. Un anno dopo l'autore, oppresso
da debiti e disgrazie, riesce a togliersi la vita suicidandosi
con un rituale dei samurai giapponesi, lasciando solamente
una lettera a figli ed editori.
Alcuni tra i numerosi
romanzi di Emilio Salgari:
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